Hai mai pensato di insegnare musica ai bambini piccolissimi, dai sei anni in giù?
Spesso questo pensiero spaventa chi ha ricevuto un’educazione musicale standard, in cui è già faticoso insegnare ai bambini di sei anni, figuriamoci più piccoli: gestire la classe, mantenere la leadership e il focus sui contenuti musicali, se pensati con la visione standard dell’insegnamento, sono indubbiamente faticosi e poco efficaci. Potresti già aver avuto qualche esperienza negativa a riguardo (tipo una scuola di musica che ti ha proposto di fare lezioni di strumento individuali a un bambino di cinque anni? Ci sono passata anch’io!) che ti ha magari portato a pensare che quella fascia d’età non faceva proprio per te, o che ti servissero particolari doti magiche.
Insegnare ai bambini piccolissimi, e parlo davvero da zero anni in su, è una delle cose più gratificanti che faccio nel mio lavoro di Maestra di Musica: gli obiettivi e le modalità di erogazione del corso puntano verso l’acquisizione di competenze, l’accuratezza e l’esposizione dei suoni, più che lo svolgimento di un programma statico.
NB: Ovviamente i 6 anni sono un’età standard direttamente dipendente dal modo in cui la società si relaziona al bambino, facendolo di default passare di grado con l’inserimento a scuola: sappiamo che ogni bambino ha i suoi tempi di reazione all’apprendimento e la musica non fa eccezione.
HAI MAI PENSATO COME CAMBIEREBBE IL TUO LAVORO DI INSEGNANTE SE IMPARASSI COME FARE MUSICA CON I BAMBINI SOTTO I SEI ANNI?
Introdurre le lezioni da 0 a 6 anni nel tuo ventaglio di proposte e corsi ha tantissimi vantaggi, per esempio:
- ti porta a conoscere l’intero processo di apprendimento della musica, che inizia a svilupparsi fin dalla nascita dell’essere umano (di certo non parte dal nulla a sei anni con lo studio dello strumento, sarebbe come cercare di imparare a leggere e scrivere senza saper parlare…e ogni tanto non hai la sensazione che quando insegni avvenga proprio così?). Il vantaggio è che se sei consapevole di quello che avviene prima, svolgerai sicuramente meglio quello che insegni dopo, una volta passati sullo strumento.
- Nelle lezioni da 0 a 6 anni, la sensazione è quella di toccare con mano la materia musicale: relazione e autenticità sono gli ingredienti principali di questi incontri, e anche da insegnante il contatto diretto con la tua musicalità è davvero gratificante.
- Sviluppa la tua leadership di insegnante: le lezioni a quest’età si svolgono sempre in gruppo (le sessioni frontali e individuali con bambini di quattro, cinque anni tolgono una possibilità di apprendimento importante al bambino, che impara anche dai suoi compagni e non solo da te); inoltre, nelle lezioni da 0 a 36 mesi, avrai i genitori a lezione insieme a te, e fidati quando ti dico che sarà come gestire un nuovo gruppo parallelamente a quello dei bambini.
- La sostenibilità del tuo lavoro: grazie alle lezioni con bambini da 0 a 5 anni, potrai avere gruppi di bambini, e non sarai legato al numero ristretto che richiede una lezione di strumento per essere efficace. Questo rende il tuo lavoro sostenibile anche in termini economici.
- Ampliare le proposte dei tuoi corsi ti farà poi guadagnare punti agli occhi delle strutture in cui ti proponi, perché ti faranno apparire più versatile e competente.
Ti lascio tre video di approfondimento per capire meglio come funzionano le lezioni con i piccolissimi da 0 a 3 anni, da 3 a 4 anni, e dai 5 ai 6 anni.
E se vuoi scoprire un metodo intuitivo, efficace e naturale con cui fare musica con i bambini sotto i sei anni puoi dare un occhio qui.
Tu insegni già a questa fascia d’età o fai parte del team vorrei ma non mi sento portato?
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